Coalizione terapeutica e multidisciplinarità nella LMC N.3
Evento ECM di Formazione Sul Campo (FSC)
ACCREDITAMENTO ECM (Evento ECM N. 740 – 327932)
Sono stati assegnati 6 crediti ECM.
Obiettivo formativo N. 3 – Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza – profili di cura
DATA INIZIO PROGETTO: 21 Settembre 2021
DATA FINE PROGETTO: 24 Settembre 2021 (data della riunione web)
DESTINATARI DELL’INIZIATIVA
Evento formativo destinato a un gruppo di lavoro specifico, con confronto fra pari.
Specializzazioni accreditate (quelle proprie dei componenti del gruppo):
Medico Chirurgo nelle seguenti specializzazioni (quelle proprie dei componenti del
gruppo di lavoro): Allergologia ed Immunologia Clinica; Angiologia; Cardiologia; Dermatologia e
Venereologia; Ematologia; Medicina Interna; Oncologia; Chirurgia Vascolare.
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Massimo Breccia – Roma
Antonella Gozzini – Firenze
GRUPPO DI LAVORO
Elisabetta Abruzzese – Roma
Irma Bisceglia – Roma
Massimo Breccia – Roma
Marzia Defina – Siena
Rossana Gloria – Roma
Antonella Gozzini – Firenze
Fabio Innocenti – Firenze
Gaetano La Barba – Pescara
Debora Luzi – Terni
Anna Rita Scortechini – Ancona
Andrea Siani – Roma
Pietro Sollena – Roma
Federica Sorà – Roma
Paolo Sportoletti – Perugia
RAZIONALE
Gli inibitori delle tirosino-kinasi (TKIs) hanno rivoluzionato la prognosi dei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica (LMC), riducendo significativamente il rischio di progressione in fase accelerata o blastica.
Malgrado tali successi, tuttavia, la gestione di tali pazienti resta delicata.
Da un lato, persiste una quota di pazienti con risposta non ottimale alla terapia, nei quali appare di primaria importanza una caratterizzazione precoce dei fenomeni di resistenza per individuare rapidamente l’alternativa terapeutica più efficace. Dall’altro, l’età media dei pazienti affetti da LMC cresce ed aumenta la proporzio-ne di pazienti fragili, nei quali il profilo di tollerabilità dei TKIs può essere rilevante, con impatto significativo sulla sopravvivenza.
Oggi, sebbene la sospensione della terapia sia un obiettivo perseguibile per alcu-ni pazienti, nel 40% dei casi circa, la prospettiva rimane quella di una terapia a vita con un impatto sulla qualità della vita e la necessità di una gestione clinica del paziente multidisciplinare molto accurata per prevenire e monitorare i potenziali effetti collaterali a medio e lungo termine.
La personalizzazione della terapia e la creazione di un team multidisciplinare de-vono oggi essere parte integrante del percorso di cura dei pazienti con LMC. Questa tavola rotonda si pone l’obiettivo di discutere il ruolo della gestione multi-disciplinare del paziente con LMC e della coalizione terapeutica tra i diversi spe-cialisti coinvolti.
La modalità didattica è quella di confronto fra un gruppo di pari, come ECM di Formazione Sul Campo.
Questa tavola rotonda rientra in una serie di incontri con gli stessi obiettivi formativi.