
Alimentazione colesterolo e aterosclerosi
Maggio 12, 2011
Clinimetria delle malattie muscoloscheletriche – Scale e punteggi
Maggio 12, 2011Artrite reumatoide: dall’inquadramento clinico al progetto riabilitativo
70,00€
Il concetto di un trattamento precoce ed aggressivo e l’utilizzo dei farmaci biologici hanno radicalmente modificato la strategia terapeutica e la prognosi dell’artrite reumatoide. Questa rivoluzione strategica e farmacologica non solo sta cambiando la storia naturale della malattia, ma ci ha anche permesso di comprendere, in modo sempre più dettagliato, i meccanismi fisiopatologici alla base dei danni morfostrutturali indotti dall’artrite reumatoide a carico di molteplici organi ed apparati. Nella comunità scientifica, attualmente, il consenso circa la necessità di una presa in carico “globale” dei pazienti affetti da artrite reumatoide è unanime: solo la collaborazione tra i molteplici operatori che intervengono, ognuno con la propria professionalità, nella cura dei pazienti artritici permette di raggiungere gli obiettivi che il team avrà posto nella stesura del progetto terapeutico e che, in estrema sintesi, mirano a garantire ai pazienti non solo il controllo dei sintomi della malattia ma anche la migliore partecipazione possibile ad una vita sociale e personale soddisfacente.
GLI AUTORI
Piercarlo Sarzi-Puttini, M.D.
Nato a Mantova il 19-11-1955. Consegue la Maturità classica presso il Liceo Classico “Virgilio” di Mantova nel 1974. Si laurea il 26-11-1981 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Parma. Nel 1985 si specializza in Reumatologia presso l’Università degli studi di Milano. Nel periodo gennaio-giugno 1982 frequenta l’Unità di Reumatologia presso il Dipartimento di Medicina dell’Università di Washington, Seattle, USA. Nel 1989 si specializza in Terapia Fisica e Riabilitazione presso L’Università degli Studi di Milano, Nel 1995 si specializza in Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Pavia.
Dall’Ottobre 1984 lavora (prima come assistente e successivamente come aiuto e dirigente di 1° livello) presso l’UO Complessa di Reumatologia, Dipartimento di medicina generale, Azienda Ospedaliera Polo Universitario L. Sacco- Milano. Dal Novembre 2007 è direttore della stessa UO Complessa di Reumatologia.
Dal Settembre 2001 è Professore a contratto presso il corso di Immunoreumatologia per la Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Milano.
L’attività scientifica svolta in questi anni riguarda principalmente studi clinici e farmacologici condotti nell’ambito di patologie di interesse reumatologico: aspetti clinici e farmacologici della sindrome fibromialgica; diagnosi e trattamento dell’artrite reumatoide; manifestazioni cardiache delle malattie reumatiche; diagnosi e terapia dell’artrite psoriasica, aspetti clinici ed epidemiologici del LES. In tali aree di ricerca si è indirizzata la maggior parte della attività scientifica che consta di circa 120 lavori (pubblicati su riviste con impact-factor) e di circa 300 pubblicazioni sotto forma di abstract o lavori divulgativi. Socio di varie società scientifiche italiane ed estere (SIR, CROI, American College of Rheumatology, Myopain Society). Nel corso degli ultimi 10 anni ha partecipato in qualità di relatore o di moderatore a numerosi congressi nazionali ed internazionali.
Negli ultimi anni ha organizzato vari congressi nazionali ed internazionali (ad es. “First International Congress on Functional Syndromes”, a Milano nel 2001; “New Trends in Osteoarthritis” a Milano nel Maggio 2002; il Congresso Internazionale “Heart, Rheumatism and Autoimmunity” nel 2004 a Milano, il Congresso Internazionale “Skin, Rheumatism and Autoimmunity nel 2006 a Padova, e il Congresso Internazionale “Infections, Rheumatism and Autoimmunity nel 2008 a Milano.
Nel periodo 2003-2004 è stato presidente del CROI (Collegio dei Reumatologi Ospedalieri Italiani) dopo essere stato 4 anni nel direttivo.
Dal 2007 è membro del consiglio direttivo nazionale della SIR.
Da 5 anni è presidente dell’AISF-onlus (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) che conta più di 1000 soci iscritti.
Marco Cazzola, M.D.
Nato a Milano il 20 Settembre 1958, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1985 presso l’Università degli Studi di Milano ed ha conseguito, presso la stessa sede Universitaria, il diploma di specializzazione in Terapia Fisica e Riabilitazione nel 1988 e quello in Reumatologia nel 1992. Dal 1994 al 1998 ha svolto attività didattica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano, Polo Universitario di Vialba, nel Corso Integrato di Malattie del sistema Immunitario e Reumatologia. Negli stessi anni, in collaborazione con l’Istituto Mario Negri di Milano, ha studiato il ruolo dell’induzione della tolleranza orale con collagene di tipo II nel trattamento dell’artrite reumatoide.
Nel corso della propria attività lavorativa si è sempre occupato di patologie reumatiche, in qualità di Reumatologo presso il Servizio di Reumatologia dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano e, dal 1999, in qualità di Fisiatra presso l’Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo” di Busto Arsizio”, dove è responsabile della Degenza Riabilitativa Ortopedica del Presidio Ospedaliero di Saronno.È coautore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche, tra cui due monografie sulla sindrome fibromialgica ed un trattato sulla riabilitazione dell’artrite reumatoide. Ha fatto parte dell’Editorial Board della rivista Europa Medicophysica, Organo ufficiale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione, dal 1994 al 2002.
Ha partecipato ad oltre 100 Congressi, Nazionali ed Internazionali, in 40 dei quali in qualità di relatore/docente. Coordina, da alcuni anni, l’attività formativa sulla riabilitazione delle malattie reumatiche nell’ambito della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione e della Società Italiana di Reumatologia.
Fabiola Atzeni, M.D., PhD
Nata a Cagliari il 20 Settembre 1969, si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Cagliari 1995 e specializzata in Reumatologia presso la medesima Università nel 2000.
Nel 1999 in qualità di specializzando ha svolto un anno di permanenza presso il Dipartimento di Malattie Autoimmuni Sistemiche dell’Università di Barcellona (Direttore: Prof. J. Font) occupandosi di assistenza dei pazienti ambulatoriali e di corsia, dello sviluppo di brevi casi clinici e dello studio del ruolo della prolattina e dell’interleuchina 6 nella Sindrome di Sjogren primaria. Nel mese di ottobre del 2001 si è iscritta al Dottorato di Ricerca in Immunologia e Malattie Autoimmuni presso L’Università Autonoma di Barcellona (Spagna) conseguendo nel 2003 i titoli accademici previsti dal Programma di dottorato estero (specializzazione in Immunologia), e riportando le votazioni massime. A settembre del 2003 ha conseguito il Master in Immunologia e Malattie Autoimmuni (Direttore, Prof A. Celada) dopo aver discusso la tesi “Induzione della molecola di attivazione CD69 nei neutrofili”. Nel 2005 mentre si stava occupando della stesura della tesi di PhD, ha effettuato uno stage di 9 mesi in qualità di medico ricercatore, presso la Cornell University di New-York, Dipartimento di Reumatologia (Direttore Prof M. Crow). Nel mese di dicembre 2005 ha conseguito il PhD in Immunologia e Malattie Autoimmuni, dopo aver discusso la tesi “Induzione della produzione di autoanticorpi non organo specifici in pazienti affetti da artrite reumatoide trattati con i farmaci anti-TNF”. Nel 2006 ha conseguito il titolo di medico in ricerca per l’Unione Europea presso la medesima Università di Barcellona. Dal 2006 al 2007 ha svolto il post-dottorato presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Regensburg (Germania) occupandosi dello studio dell’asse neuroendocrino nei pazienti affetti da artrite psoriasica e da artrite reumatoide (Prof.R.Straub). Nel maggio del 2007 ha ricevuto il Premio di ricerca istituito dalla “Lupus Foundation”. Dal 2001 ad oggi ha svolto attività di clinica, di ricerca e si è occupata dell’attività formativa di studenti e medici specializzandi presso il Servizio di Reumatologia dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano. Negli stessi anni ha partecipato a numerosi Corsi e Congressi Nazionali ed Internazionali, nei quali ha presentato poster, comunicazioni orali e ha svolto il ruolo di relatore. Ha partecipato il qualità di co-investigator a diversi trials clinici di fase II e III nei pazienti affetti da artrite reumatoide e fibromialgia e ha partecipato ai rispettivi investigator meetings.
È autrice di circa 300 lavori scientifici (di cui 71 citati su pubmed) compresi abstracts, lavori originali su riviste nazionali ed internazionali. I suoi campi di interesse e ricerca sono l’artrite reumatoide aspetti clinici, terapeutici e immunologici, la sindrome di Sjögren, il lupus eritematoso sistemico e la sindrome fibromialgica.